Con la scelta, di molti mesi anticipata sul resto del mondo accademico, di utilizzare il digitale terrestre per la sua Tv universitaria, Torino, già dallo scorso gennaio, ha conquistato il primo posto in tema di sperimentazioni innovative in grado di fornire contributi determinanti soprattutto alla qualità dell'offerta didattica d'Ateneo.
Il palinsesto - quattro ore di trasmissioni al giorno - che dovrebbe partire a settembre, trasmetterà lezioni in modalità e-learning, notizie istituzionali e rubriche scientifiche.

La funzione interattiva del canale - caratteristica che differenzia il digitale terrestre dalla Tv tradizionale - consentirà agli studenti di utilizzare il palinsesto come un vero e proprio laboratorio didattico di tecniche audiovisive e di apprendere sul campo le metodologie - linguistiche, tecnologiche e organizzative - applicabili in progetti di realizzazione di prodotti audiovisivi multicanale.

Il progetto è nato dall'impegno finanziario comune di Università, Regione, Miur e Fondazione Crt, un Ente autonomo senza scopo di lucro nato dalla Cassa di Risparmio di Torino, che ha tra i suoi scopi il progresso culturale della regione Piemonte.

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