Scienze motorie: entro giugno la sede
Pare ormai individuata con certezza la sede che
dovrà ospitare la Facoltà di Scienze motorie, ultima nata dell'Ateneo. Si tratta di otto
aule all'interno del Parco d'Orleans che, su pressione del preside Antonino Gullotti, con
ogni probabilità si riusciranno ad ottenere entro la fine del prossimo mese di giugno. E
sarebbe ora, per la verità, visto che la Facoltà, sin dal quando è stata costituita, ha
dovuto fare i conti con problemi di "sopravvivenza". Difficoltosa la
costituzione a causa di incredibili lungaggini burocratiche, tanto da meritarsi
l'appellativo di "Facoltà fantasma" (vedi "Ateneo Palermitano" n. 1/2001); complicatissima la
partenza, senza locali, senza Consiglio di Facoltà senza preside e senza neanche
strutture sportive.
Ora qualche passo avanti è stato fatto. Il preside c'è (vedi "Ateneo Palermitano" 3/2002),
il Consiglio e i docenti pure. Mancano solo i locali e le strutture sportive (ma non è da
poco!). I locali arriveranno a giugno, appunto (come si dice, s.c., salvo complicazioni),
le strutture sportive per la verità è strano che non ci siano.
Quale scopo più idoneo avrebbe, altrimenti, il Centro sportivo di Parco d'Orleans di
proprietà dell'Ateneo realizzato coi finanziamenti dell'Universiade del '97? Ad ogni buon
conto, la strada della normalizzazione per Scienze motorie appare ancora lontana e i
problemi che si accavallano la rendono tortuosa. Tra questi, la situazione precaria degli
iscritti al quarto anno integrativo, quello che consente il passaggio dal vecchio Isef al
biennio di specializzazione di Scienze motorie: i problemi con i quali deve fare i conti
la Facoltà pesano anche su di loro.
n. n. |