L'Università di Messina tenta di uscire dal buco nero nel quale si è trovata in questi ultimi anni attraverso il teatro, con un'iniziativa che coinvolge gli studenti dell'Ateneo e la stessa città.

L'iniziativa - che si chiama "Universiteatrali" e che è stata presentata dallo stesso rettore Francesco Tomasello - consiste nello svolgimento di attività collaterali a carattere culturale da parte di studenti dell'Ateneo precedentemente selezionati, i quali porteranno sulle piazze cittadine spettacoli in anteprima nazionale, convegni, incontri, per promuovere diverse forme artistiche di spettacolo e coinvolgere l'intera cittadinanza.
Un importante ruolo, in questo contesto, sarà svolto dal Laboratorio teatrale d'Ateneo.

Nuova vita, dunque, per l'Università siciliana che - come ha precisato anche Cosimo Cucinotta, delegato del rettore per l'Arte, la Musica e lo Spettacolo - "avverte l'obbligo culturale e civile di affermare e potenziare il proprio ruolo di cuore pulsante e di custode dei valori e delle tradizioni della città e di intensificare e vivacizzare il dialogo con le Istituzioni".

Nella realizzazione del progetto Cosimo Cucinotta sarà affiancato da Dario Tomasello e dal regista Giovanni Boncoddo.