di Norman Narayan

In tempi di crisi, di tagli da gestire e di conti da fare quadrare, il rettore dell’Università di Palermo Roberto Lagalla ha pensato di proporre al C.d.A. dell’Ateneo l’ingegnere gestionale Gabriele Cappelletti per la guida dell’Amministrazione.

Cappelletti, che ha riscontrato il favore di tutti essendo stato eletto con voto unanime, ha nel suo curriculum la direzione generale dell’Ismett, l’Istituto Mediterraneo per i Trapianti e le Terapie ad Alta Specializzazione noto in ambito internazionale.

Cinquantatré anni, laureato al Politecnico di Milano, Cappelletti prende il posto di Vincenzo Petrigni, eletto lo scorso marzo e dopo un mese dimessosi, sembra a causa della situazione disastrosa in cui aveva trovato i conti dell’Ateneo.

Il nuovo direttore che, se dovesse resistere, resterà in carica tre anni, ha il pallino dei processi di modernizzazione e di automazione dei sistemi informativi. Tra i suoi obiettivi c’è anche il rilancio internazionale dell’Ateneo.