aprile 2008 numero 76

attualità
Si chiama Medicad la prima spin-off dell’Università di Palermo
 
L’idea imprenditoriale si era aggiudicata il primo premio della Start Cup 2006

 

di  Manfredi Pomar

nella foto: Un mammografo digitale

Dietro Medicad ci sono dieci anni di ricerca e uno staff pluridisciplinare composto da due fisici universitari - Giuseppe Raso e Francesco Fauci - un radiologo - Raffaele Ienzi - un dottorando - Donato Cascio – e un assegnista di ricerca, Rosario Magro.

Medicad è un programma informatico per la diagnosi precoce del carcinoma al seno, ovvero una ricerca universitaria che si è trasformata in società di capitali per diventare spin-off. In questo modo essa esce dalla teoria e dalla pratica di laboratorio per entrare nel mondo produttivo e convertirsi in “prodotto”.

Come iniziativa imprenditoriale, Medicad ha vinto il primo premio della Start Cup Palermo 2006 aggiudicandosi la somma di 9.000 euro e ha partecipato al Premio Nazionale Innovazione (Pni) che quell’anno si è svolto a Udine.

Medicad consentirà la realizzazione di una “stazione integrata” che darà modo ai medici di valutare meglio le mammografie attraverso l’applicazione del sistema Cad (Computer aided detection). Con tale stazione il radiologo potrà descrivere meglio le lesioni, inserire eventuali referti istologici, visualizzare le immagini e utilizzare il Cad per una diagnosi più precisa.

La spin-off – la prima universitaria palermitana – è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo a fine marzo.


 


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