Restituito con l'ok all'appalto dal Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici di Roma il megaprogetto di ristrutturazione del Policlinico dell'Università di Palermo.
Così l'attesa per la risposta, che si è fatta aspettare un anno, alla fine è stata premiata e il progetto ora è pronto perla gara d'appalto.

Aspettando il voto che nei prossimi giorni il Consiglio esprimerà attraverso il Provveditorato alle Opere Pubbliche per formalizzare l'ok, nel frattempo, il preside della Facoltà di Medicina Elio Cardinale si sta già muovendo per nominare la Commissione di Facoltà che con il team di progettisti guidati dall'architetto Umberto Di Cristina dovrà seguire l'intera pratica e definire l'ordine di priorità degli interventi, necessario a non bloccare la normale attività sanitaria durante i lavori.

Dopo la formalizzazione attraverso il voto-relazione, il progetto dovrà seguire il tortuoso iter burocratico che lo riporterà in Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo, poiché ci sarà da approvare un aumento della spesa di 1,4 milioni di euro, necessari ai previsti adeguamenti antisismici. I costi dell'operazione saranno affrontati grazie a un mutuo da 50 milioni di euro che si estinguerà nel 2012.
Prevista per l'anno in corso la consegna dei lavori, che tra nuove costruzioni - come quella destinata a Pronto soccorso, Medicina d'urgenza e Rianimazione - percorsi sopraelevati per i soli medici e ristrutturazione di vecchi edifici come quello delle Chirurgie, cambieranno completamente il volto del Policlinico palermitano.