Il progetto è ambizioso, ma i soldi ci sono e perciò il restauro dei due assi monumentali del Centro storico di Palermo si avvia a trasformarsi da sogno in realtà.

Trenta milioni di euro (o giù di lì) il costo complessivo dell'intera operazione, soldi che sborserà l'Unione Europea attraverso la Regione Sicilia e da cui si dovrà attingere anche per il finanziamento - 98.000 euro - della redazione del "piano colore" affidata all'Università.
Ma ai costi, secondo Palazzo delle Aquile, potranno contribuire anche sponsor privati a cui vendere spazi pubblicitari durante i lavori. Un'importante occasione, quella fornita all'Ateneo, per contribuire alla rinascita di un centro storico che fino alla seconda metà del Cinquecento era considerato il più esteso d'Europa.
Del "piano colore" si occuperà, in particolare, il Dipartimento Progetto e Costruzione edilizia, che avrà 240 giorni di tempo per la consegna del progetto.

L'importante iniziativa di restauro è pienamente appoggiata anche dal sindaco della città Diego Cammarata, per il quale non si tratterà solo di semplice rifacimento di antichi prospetti monumentali, ma del recupero di un'identità culturale.

Gli assi viari interessati al progetto sono quelli di via Maqueda, del Cassaro e della Cala.