Le Università di Pisa, Udine, Torino, Sassari sono solo alcuni degli Atenei che già da anni, sensibili ai temi dell'enologia, hanno attivato corsi di laurea sull'argomento.
Ma oggi, accanto ai tradizionali indirizzi come la viticoltura, c'è un fiorire di corsi sempre strettamente legati alla produzione vinicola, ma con un taglio decisamente più manageriale.
Anche le Università, infatti, si stanno rendendo conto che intorno al vino ruota un business di tutto rispetto dove management e marketing sono protagonisti incontrastati.

Al centro di questo panorama accademico sta la Toscana. Il master in Management e Marketing delle imprese vitivinicole attivato presso la Facoltà di Agraria e di Economia di Firenze ha già un successo consolidato che ha trovato la sua ragion d'essere nel taglio che l'Ateneo ha saputo dare al corso, strutturato secondo un'ottica di inserimento nel mondo del lavoro, che prevede strumenti gestionali appropriati e la formazione di una mentalità adeguata all'approccio del business del vino.
L'Università, infatti, ora che la vecchia convinzione dei produttori - secondo la quale a decretare il successo di un vino fosse solo la qualità del prodotto e non anche la sua valorizzazione promozionale - è stata superata, può fare molto per il settore, a condizione che prepari i suoi studenti ad affrontare con competenza e decisione un mercato che sta diventando difficile a causa di una concorrenza sempre più agguerrita.