E' stato rinnovato il Consiglio di Amministrazione dell'Università di Palermo.
Alle urne si sono recati 424 su 612 professori ordinari, 387 su 623 professori associati e incaricati stabilizzati, 352 su 843 ricercatori e assistenti.
Le schede bianche sono state sei per gli ordinari, gli associati e gli incaricati stabilizzati e cinque per i ricercatori e gli assistenti, mentre le nulle per gli ordinari sono state quattro, per gli associati e stabilizzati due e per i ricercatori e assistenti tre.

Questi i nomi degli eletti: per i professori straordinari e ordinari, di ruolo e fuori ruolo Ennio Cardona, della Facoltà di Ingegneria (voti 111), Giovanni Cerasola, della Facoltà di Medicina e Chirurgia (voti 110) e Rosalba Alessi della Facoltà di Giurisprudenza (voti 94); per i professori associati, di ruolo e fuori ruolo e incaricati stabilizzati Roberto Rovelli, della Facoltà di Lettere e Filosofia (voti 86), Francesco Paolo Gioè, della Facoltà di Medicina e Chirurgia (voti 84) e Maria Eva Montalbano, della Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali (voti 74); per i ricercatori e gli assistenti Calogero Licata, della Facoltà di Scienze della Formazione (voti 138), Francesco Castello, della Facoltà di Medicina e Chirurgia (voti 96) e Michele Torregrossa, della Facoltà di Ingegneria (voti 72).

Tra i candidati che non sono riusciti a superare l'esame delle urne Sebastiano Torcivia, professore straordinario al Dipartimento di Scienze economiche, aziendali e finanziarie, che con le sue otto preferenze che lo hanno collocato all'ultimo posto assoluto nella classifica dei votati può comunque fregiarsi di un primato, anche se in negativo.