Operativo il decreto sulle nuove classi di laurea

Con la recente registrazione alla Corte dei Conti, è diventato a tutti gli effetti operativo il decreto sulle nuove classi di laurea voluto dal ministro del Mur Fabio Mussi.
Le nuove disposizioni prevedono il raggiungimento di un tetto massimo di venti esami per le lauree triennali e di dodici per le magistrali e il riconoscimento di almeno la metà dei crediti fino a quel momento accumulati nel caso di trasferimento degli studenti, nell’ambito di una stessa classe, da un Ateneo a un altro o da un corso di laurea a un altro.
A seguito del nuovo percorso di studi stabilito dal decreto, gli Atenei dovranno procedere all’aggregazione degli insegnamenti al fine di limitare il numero delle prove finali e soprattutto l’eccessiva frammentazione didattica.
Per l’attuazione della riforma è prevista una gradualità di tre anni per dar modo a tutte le Università di adattare la loro offerta formativa alle nuove classi di laurea.