febbraio 2004 numero 26

attualità 
Scatti di obiettivo per un obiettivo
Oltre cinquemila euro il ricavato della vendita di un calendario, realizzato da diciassette studentesse di Medicina di Palermo per beneficenza
di Laura Bertuglia
nella foto: La copertina del calendario

Un buon risultato, per non dire ottimo.
Oltre cinquemila euro: è il ricavato della vendita di un calendario con le foto di alcune ragazze della Facoltà di Medicina e Chirurgia di Palermo che andrà interamente devoluto in beneficenza a varie associazioni, tra cui la "Thalassemici Ospedale dei Bambini" di Palermo.
Un piccolo paese dell'entroterra siciliano, custode di calma e silenzio, come Prizzi, ha prestato i suoi luoghi più suggestivi a questa lodevole iniziativa.

L'immagine di diciassette giovani studentesse di Medicina è stata dunque immortalata dagli scatti dei fotografi Salvo e Domenico Veneziano.
Promotore dell'iniziativa, il Sism, Segretariato italiano studenti Medicina, associazione desiderosa di affrontare in maniera concreta alcuni problemi sociali.
Membri dell'associazione, nonché ideatori del progetto, Luigi Di Rosa, Salvo Boccellato, Marco di Gesù e Massimo Capra.

Vicoli, scalinate, campi e ruscelli hanno fatto da sfondo alle dodici foto dei mesi dell'anno, alle quattro delle stagioni e a quella dedicata al mese di gennaio dell'anno prossimo.
Le protagoniste, figlie adottive dei colori di Prizzi sono state: Valentina Murgo, Clara Ferrara, Ivana Bravata, Cristina Nicosia, Liliana Milici, Caterina Speciale, Anna Zizza, Annalisa Salerno, Claudia Giordano, Cinzia Sanfilippo, Nicoletta e Giovanna Lo Bue, Francesca Graziano e Agnese Barcia.

Gli ideatori dell'iniziativa si sono detti soddisfatti dei risultati ottenuti e con loro ha gioito l'intero paese di Prizzi: consapevoli tutti che il "corpo" e il "volto" di un luogo, con la sua bellezza, si è unito ad altra bellezza, affinché altri volti e altri corpi possano vivere meglio.


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